Medici per i Diritti Umani (MEDU), organizzazione di solidarietà internazionale, cerca di essere presente, con l’azione e la testimonianza, laddove il diritto alla salute ed i più elementari diritti umani vengono negati.
Da anni MEDU si occupa della situazione dei rifugiati afgani alla stazione Ostiense di Roma e dal 2004 ha dato vita al progetto Un Camper per i Diritti che nasce con l’obiettivo di raggiungere i gruppi di popolazione più vulnerabili che vivono sulla strada e in situazioni estremamente precarie.
Due fotografi, Rocco Rorandelli e Alessia Cerqua, ed un regista, Enrico Parenti, hanno seguito le attività di MEDU e la vita quotidiana dei rifugiati afgani, nel tentativo di documentare la realtà e sensibilizzare l’opinione pubblica e gli attori politici.
Nel corso dell’inaugurazione della mostra avrà luogo una conferenza stampa in cui verranno illustrati i dati relativi all’ultimo anno di attività del progetto Un camper per i diritti a Roma. Alla serata di inaugurazione saranno presenti alcuni profughi afgani, che racconteranno le loro traversie per sfuggire alla guerra, per raggiungere l’Europa e le loro speranze.
Con il contributo di: Provincia di Roma, XI Municipio di Roma.